Pubblicato il 14-11-2013 in Eventi di pesca

Skeleton Cup 2013: il report!

SKELETON CUP 2013 – IL REPORT

skeleton 1

L’attesa è terminata. La Skeleton Cup 2013 è arrivata al suo epilogo. La manifestazione di spinning in mare (quello vero) più importante d’Italia ha regalato anche in questa edizione enorme soddisfazione sia ai partecipanti che agli organizzatori. Scopriamo com’è andata.

Il meeting si è svolto puntualmente da venerdì 1 a domenica 10 novembre con poche semplici regole: solo spinning dalla costa, possibilità di pesca lungo tutti i 740km di costa calabrese in qualsiasi giorno tra quelli disponibili, obbligo di Catch & Release da documentare con il filmato, misurazione con metro numerato fornito dall’organizzazione.

Misurazione

Unica eccezione, in caso di impossibilità di effettuare il rilascio il pesce deve essere consegnato alla sede dell’evento, il negozio Mister Fish di Tonino Russo a Catanzaro Lido. Come in ogni edizione la risposta di tanti amici si è fatta sentire in maniera forte e il livello di partecipazione è stato ancora una volta molto elevato. Al via i 78 iscritti hanno trovato condizioni di mare calmo e alta pressione, che suggerivano la ricerca di barracuda ai cambi di luce o nelle ore notturne, spigole in foce sempre con il buio o pesci pelagici. Questa situazione resterà tale per i primi 3 giorni di gara. Arrivano le prime catture composte perlopiù da barracuda e qualche rara spigola e pochi serra. Nei giorni centrali dell’evento il rapido passaggio di un nucleo di bassa pressione ha smosso finalmente le calde acque calabresi (nei giorni della manifestazione le temperature dell’aria hanno sfiorato i 30°C!!!) e chi ne ha avuto la possibilità ne ha subito approfittato: niente più cuda, ma la ricerca si indirizza decisamente verso spigole, serra e lecce. In questa fase si assiste ad un bel confronto con il giovanissimo Nicola Liò in testa alla classifica con catture di spigole e serra. Le condizioni sono buone ma far pesce non è semplice. Ed ecco che arriva la sorpresa, puntuale e sempre presente alla Skeleton Cup: una spigola da ben 82cm presa e rilasciata da Franco Statini che utilizzava NRX 803 e Rarenium! Un pesce spettacolare che attiva i vari partecipanti.

Spigola Skeleton

La rotazione dei venti provoca buone condizioni su entrambi i versanti della costa calabrese: il vento che ha causato la scaduta sul mar Jonio attiva contemporaneamente un moto ondoso sul lato tirrenico e di conseguenza ci sono buone condizioni in rapida successione in spot diversi.

Negli ultimi giorni sono le catture di pesci pelagici a farla da padrona. Alfredo Gigliotti riesce a registrare e misurare 2 belle lecce (76 e 86cm) e Domenico Prudente una da 72cm.

Alfredo 2

Francesco Iiritano risale posizioni con la cattura di qualche alletterato che vanno ad aggiungersi alla spigola del secondo giorno portandosi in testa, ma viene raggiunto e superato dal compagno e amico Massimiliano Mione che realizza catture di alletterati, palamite e barracuda. Un numero importante di pesci che lo porta in prima posizione e a vincere la Skeleton Cup proprio in extremis. Successo ottenuto grazie a tanto impegno e molte ore passate a lanciare. Operazione peraltro effettuata da ogni partecipante che ne abbia avuto la possibilità: vagando per i vari spot si poteva trovare sempre qualche concorrente impegnato ad onorare la manifestazione, magari con le occhiaie per aver dormito poco, ma soddisfatto perché consapevole di aver dato il massimo.

Skeleton 2

Ed è questo lo spirito che guida questa manifestazione, fondata interamente sulla passione: passione per lo spinning, per il mare, per la terra calabra che ha tanti problemi ma anche tante realtà inestimabili che la rendono una vera perla nel mediterraneo. Come ogni anno il successo dell'evento è decretato dai partecipanti. C'è chi ha trascorso intere giornate sugli spot per ottenere un risultato importante e c'è chi la sua vittoria l'ha avuta (parafrasando il mentore di tutto ciò, Raffaele Mascaro) semplicemente essendo presente per provare la gioia di lanciare artificiali nei nostri mari. Cito brevemente i ragazzi dell'Anonima Cucchiaino provenienti da Milano, il team di ragazzi pugliesi, molta gente della Campania, qualcuno che ha attraversato lo stretto ed il Pollino per farci visita rispettivamente dalla Sicilia e dalla Basilicata. E ovviamente grande merito al popolo di spinner calabresi che ha contribuito con rappresentati provenienti da tutte le province. Lo stile della Skeleton prevede di non mettere troppi paletti per lasciare ad ogni angler molta libertà, quindi ogni partecipante sa quanti sforzi ha impiegato e il valore di ciò che ha ottenuto. Sa anche cosa ha dato alla Skeleton e cosa invece ha ricevuto. Questa è una manifestazione giovane ma che cresce rapidamente, tutto lo staff è sempre pronto ad affinare la formula per ottenere un evento che soddisfi a pieno tutti i partecipanti e le regole che rispettino il mare. Ciò che è certo è l'enorme impegno che tutti gli organizzatori hanno riversato per ottenere qualcosa che gratificasse i grandi sforzi compiuti dai partecipanti. E questi sforzi sono il vero valore della Skeleton Cup.

premiazione 1

Come al solito la premiazione è stato il momento più aspettato, con i concorrenti radunati in un locale nell’attesa dell’ufficializzazione della classifica, che si è così definita:
1) Massimiliano Mione

2) Francesco Iiritano

3) Nicola Liò

E di seguito gli altri concorrenti.
premiazione 2

La cerimonia di consegna della quota ricavata per l’ente benefico “ La Rete Onlus” ha preceduto la premiazione dei vincitori che hanno ricevuto le targhe ricordo dell’evento.

La procedura di estrazione dei numerosissimi premi messi a disposizione come ogni anno da Shimano, G.Loomis, Plano e tutti i marchi correlati crea sempre tanta attenzione e molta ilarità. Anche per questa volta ci sono stati premi per tutti…

premiazione 3

Nei prossimi mesi sarà anche possibile vedere dei video-report della manifestazione su Italian Fishing TV (canale 811 digitale, in chiaro) e su YouTube.

Cala quindi il sipario su un evento che sta diventando un classico per gli spin-anglers marini italiani ancora una volta con tante soddisfazioni e grandi catture. Ma la Skeleton Cup va avanti e già l’organizzazione si è messa all’opera per pianificare al meglio la prossima edizione. Appuntamento dal 1 al 9 novembre 2014: segnatevi già da ora queste date!!!

Pierluigi Cantafio