Pubblicato il 13-06-2012 in Eventi di pesca

2° Raduno Nazionale Jonico di KayakFishingItalia

Dal 14 a 17 giugno, sulle coste dello splendido e pescoso Mar Jonio, si terrà la seconda edizione del raduno di Kayak Fishing Italia. Il gentile Massimo Muolo ci ha contattato per segnalarci questa interessante manfiestazione, e Shimano ha deciso di supportarla

con un piccolo premio marcato PowerPro che verrà distribuito a tutti i partecipanti.

Stefano Poli, moderatore del forum KFI, ci racconta nel dettaglio la manifestazione:

Il “Raduno Nazionale Jonico di KFI” non è un evento agonistico ma un semplice raduno di appassionati di kayak fishing organizzato dal giovane movimento di KayakFishingItalia.com, un forum dedicato a questa particolare e splendida disciplina sportiva nato da poco più di sei mesi ma che già conta quasi duecento iscritti.

Durante la prima manifestazione una trentina di yakers giunti da tutta Italia con famiglie al seguito, si sono ritrovati presso il Camping villaggio “Onda Azzurra” (al quale va il ringraziamento dello staff KFI per la grande ospitalità e disponibilità mostrata), che hanno festosamente invaso colonizzando l’area bungalow dello stesso e colorando con i loro kayak la bella spiaggia affacciata sul Golfo di Corigliano. Lo stesso villaggio è abituale base di ritrovo di un vivace e dinamico gruppo di appassionati residenti in Calabria, Basilicata e Puglia, la ormai famigerata “Brigata Jonica”.

Gli appassionati e le loro famiglie provenivano, oltre che dalla stessa Calabria e dalle vicine Basilicata, Campania e Puglia, anche da Lazio, Marche, Toscana, Emilia Romagna e perfino dalla Lombardia. Il primato dello yaker più giovane spetta invece al piccolo Tommaso, di soli 9 anni, che già dà del bel filo da torcere al suo orgoglioso papà.

Il raduno è stato vissuto dai partecipanti con uno splendido spirito che ben si confà a questo sport, e trasparivano un grande senso di amicizia ed il semplice piacere di vivere il mare a diretto contatto con lo stesso, con il kayak unica soluzione di continuità tra yakers e mare. Sport autenticamente rispettoso dell’ambiente marino, vanta emissioni zero sia in termini di inquinamento di aria ed acqua, che di emissioni acustiche, motivo questo di scelta precisa e consapevole di chi lo pratica.

Grazie alle particolari caratteristiche del Golfo, dall’alba al tramonto tutti i partecipanti hanno avuto modo di dedicarsi alla pesca dal kayak con tutte le tecniche possibili, ed i risultati in termini di prede sono stati davvero entusiasmanti.

Pur non mancando certo le catture da parte di praticanti che solo da poco tempo praticano la disciplina, il raduno ha avuto modo di confermare molti dei nomi ben noti del kayak fishing italiano, tra questi Gianluca Aramini, già vincitore del 1° Tournament dell’Elba 2010, Fabio Erillo, detentore del titolo italiano 2010, Gionata Marini, e l’emergente calabrese Alfredo Gigliotti, in verità ormai anche lui un’autentica certezza del panorama italiano di kkf.

Quest’ultimo ha inoltre il grandissimo merito di avere generosamente condotto tutti i partecipanti nei suoi hot-spot del Golfo, sudati in mesi di paziente studio e ricerca, comportamento particolarmente degno di merito del quale non tutti i pescatori sportivi sono ahinoi sempre capaci.

Inoltre non sono nemmeno mancati numerosi e ripetuti avvistamenti di grandi gruppi di delfini, che pur facendo una imbattibile concorrenza in pesca, destano dal kayak sempre una grande emozione specie quando si avvicinano così tanto alla costa.

Tutte le prede di taglia minore e quelle in esubero alle necessità della comitiva sono state sportivamente rilasciate, mentre quelle importanti sono state doverosamente onorate dai partecipanti e dalle loro famiglie, dando vita per ben quattro sere ad animate e spensierate cene all’aperto alle quali tutti i partecipanti si sono ritrovati a consumare oltre al pescato sapientemente cotto alla brace, prodotti gastronomici e specialità regionali provenienti dalle varie regioni italiane rappresentate dai partecipanti, grandi grigliate di carni bagnate dai bei vini delle terre del Sud.

L’atmosfera felice ed amichevole, il variopinto spettacolo dei kayak in spiaggia, le prede così belle hanno suscitato negli altri ospiti del villaggio stupore ed ammirazione, e siamo sicuri che il germe di una disciplina ai più sconosciuta è stato introdotto nel cuore di più di uno spettatore, e di questo non possiamo che essere grati agli amici di Kayak Fishing Italia.

Speriamo vivamente che anche grazie ad incontri e raduni di questo genere sempre più numerosi possano essere gli appassionati di una disciplina ammirevole, caratterizzata da valori ambientali ed umani assolutamente rimarchevoli.

E’ passato quasi un anno dallo splendido raduno 2011, ed anche se sembra incredibile siamo ormai vicinissimi a quello 2012, per il quale ci sono a questo punto aspettative davvero notevoli, che speriamo, anzi siamo certi, non saranno tradite.

Infatti il numero di iscritti è cresciuto, arrivando a sfiorare (ma forse sarà superato) il numero di 40 kayak partecipanti, che con le famiglie al seguito porta ad un centinaio il numero di persone facenti parte di questa incredibile comitiva transnazionale che sembra conoscersi da una vita, e che per una settimana letteralmente invaderà il villaggio Onda Azzurra che li ospiterà! La febbre da Corigliano è alta, sia per chi organizza ritrovandosi a mettere a punto gli ultimi mille dettagli, sia per chi parteciperà, che sul forum di KFI scalpita in vista dell’agognata meta dopo un lungo inverno poco generoso di uscite in kayak, causa meteo non particolarmente propizio.

Come già nel 2011, nessuno sarà in gara con nessuno, se non col mare e con se stesso per migliorare le proprie tecniche e le proprie capacità; al contrario, tutti big di KFI saranno ben lieti di dispensare consigli, tecniche, abilità, uscendo in mare fianco a fianco ai tanti amici che ancora tanto devono crescere ed ancora aspettano le grandi soddisfazioni che ogni pescatore spera di poter prima o poi raggiungere.

Non sappiamo come andrà, soprattutto dal punto di vista delle catture … lo scopriremo solo vivendo … ma delle certezze le abbiamo: da tutta Italia arriveranno tanti amici, con le loro famiglie e portando in dono qualche squisito prodotto eno-gastronomico del nostro variegato Paese, da gustare tutti insieme; il meteo potrà essere più o meno benevolo, lo stesso Eolo e Nettuno, ma questa grande ed affiatata comitiva vivrà una bellissima settimana in compagnia di tanti amici che condividono la stessa passione e la medesima filosofia di vita.

Tanto già ci basta, ma siamo comunque fiduciosi che grazie alla ricca benevolenza del golfo di Corigliano (e grazie alla maestria alieutica di alcuni alti esponenti della nostra disciplina), le catture abbonderanno anche quest’anno, ed alle stesse sarà doverosamente reso omaggio nel modo che più si meritano: sulle griglie sempre accese della mitica Brigata Jonica!


Se non siete tra i 40 fortunati yakers che si incontreranno domani a Corigliano, iniziate a farci un pensierino per il prossimo anno!