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Stefano Guido, 2° classificato ai campionati italiani individuali di surf casting nel 2015, ci racconta la sua prima impressione sulle nuove Power Aero Surf.
"Fusto sottile e ben bilanciata, peso ridotto per la tipologia di grammatura dell'attrezzo. Canna molto reattiva, non ha bisogno di lanci estremamente angolati per caricarsi, anche se personalmente ho eseguito ground in pesca e l'attrezzo non si è scomposto. La versione con il cimino tubolare, risulta meno sensibile sulle mangiate, ma più prestante in termini di distanze. Gestisce a pieno la grammatura dichiarata e anche in mareggiata, nonostante la vetta, sta in pesca in maniera ottimale, non scalzando il piombo e assecondando le onde.
La versione con il cimino in solid invece permette di avvertire le tocche più impercettibili, lavora in maniera ottimale già con piombi da 100-125 grammi, in modo da poter pescare sulla lunga distanza con un complesso pescante votato alla leggerezza e all'occorrenza permette di spingere anche i 150 gr. Per me risulta la canna più eclettica delle due, perfetta per l'agonista e strizza l'occhio al pescatore più esigente. Due canne in sostanza complementari, tubolare surf, mareggiate e lunga o lunghissima distanza; solid leggerezza, distanza e goduria in pesca. Dove finisce una inizia l'altra."