Pubblicato il 11-05-2015 in Prodotto

Storm Ultra Shad

In condizioni di mare molto mosso, le onde che irrompono continuamente sugli ultimi metri dalla costa, creano grandi quantità di materiale in sospensione, annullando così quasi totalmente la visibilità, specie negli strati superiori ed anche per più giorni dopo la mareggiata.

 

Altri luoghi invece, come le foci di fiumi in piena, grandi aree portuali ecc, mantengono questa situazione di scarsa visibilità in acqua perennemente o per lunghi periodi dell'anno.

Esistono delle caratteristiche che deve possedere un esca per risultare di grande aiuto nel portare a segno i nostri lanci ed affrontare con convinzione battute di pesca in questi contesti spesso considerati impossibili...

Un importante punto di partenza è quello di riuscire, in fase di lancio, a posizionare l'esca nella "zona d'azione" dei predatori che ricerchiamo; serve un artificiale affondante e con elevata lanciabilità, per precisione e gittata. L'alta velocità di affondamento ci aiuta in caso di vento e forti correnti.

Una volta raggiunto il fondo,  può essere determinante, mantenere costantemente l'esca in azione a stretto contatto con esso, sgusciando e saltellando tra massi e buche, come ad emulare molti dei pescetti che abitano il fondale; un amo singolo quindi è quasi obbligatorio per evitare incagli e dare maggior sicurezza nel caso di combattimenti con pesci che ricercano pietre con cui sfregare il muso o direttamente la tana.

A questo punto, serve qualcosa che renda la nostra esca "visibile", anche da lunghe distanze; come una sostanziosa coda in silicone conformata per produrre elevate vibrazioni ed un aspetto quanto più realistico possibile per ingannare praticamente qualsiasi predatore.

L'esca che possiede tutte queste caratteristiche è l'Ultra Shad di Storm, nelle sue diverse grammature, adatte ai più svariati casi di impiego.

Un ottimo equipaggiamento per la gestione di questa tipologia di artificiali, è risultato dall'abbinamento Spheros 5000SW con la nuova canna Blue Romance creata appositamente per lo Shore Jigging.

Andrea Giardina